mercoledì 30 novembre 2011

Corpi da pecora

Il giro di affari delle caricature di laurea non conosce crisi, posto queste ultime 2 caricature che mi sono particolarmente divertito a fare (non capita tutti i giorni di disegnare gente con il corpo da pecora o cimici su una barella)



lunedì 28 novembre 2011

Vichinghi


Vorrei iniziare con la parola "Ultimamente", ma la uso un pò troppo spesso per aprire i post quindi la sostituirò con un'altra espressione.
In questi ultimi tempi sto aggiornando poco il blog, ho avuto la brillante illuminazione che mi conviene lavorare di più e passare meno tempo in giro per internet!
Questi sono disegni a caso di How to Train Your Dragon principalmente copiati dall'artbook del film, e studi di personaggi che sto facendo per una prova di Huntik Magazine.
Poi ho finito da poco di fare le basi di alcune tavole colorate dal buon Matteo Vattani.
Poi è tempo di caricature di laurea, e quello è sempre un business.
Poi sto andando avanti con le tavole del solito progetto.
Poi sto colorando l'altro progetto dell'Elisa.
Poi sto facendo un'illustrazione per un sito.
E in tutto questo dovrei dare gli ultimi esami per laurearmi e pensare alla tesi, a-ah (letto come "a-ah come no")

venerdì 18 novembre 2011

Tavolette che vanno

La mia fedele Bamboo Fun ha tirato le cuoia proprio dopo pochi giorni che ho pensato "vorrei cambiare tavoletta ma questa me la tengo finchè campa". Appunto.
E dopo qualche giorno è arrivata questa fiammante Intous4!


La differenza con la Bamboo è notevole, anche se il nero lucido della parte dei tasti fa vedere un sacco polvere e ditate, e anche la penna sembra una calamita per la polvere!

Adesso il mio terrore è che faccia la fine della Bamboo che ormai aveva dei solchi profondissimi sulla superficie di lavoro.
Pensavo quindi di procurarmi una pellicola protettiva (come quella dei display dei cellulari per intenderci) per evitare che la superficie di lavoro si rovini.
Qualcuno usa questa pellicola? Ci sono differenze?
Dite che trovo da qualche parte fogli del genere o devo comprarli per forza dal sito della wacom per 20€?

venerdì 11 novembre 2011

11:11 11/11/11


Ultimamente sto incontrando enormi difficoltà nel disegnare tavole a fumetti, e non è proprio una cosa bellissima per uno che vuole fare il fumettista.
Non so, non riesco a disegnare fluidamente come vorrei, è tutto troppo macchinoso e inceppato.
Speravo che scrivendo questo post alle 11:11 del 11/11/11 sarei stato investito da una flusso elettromagnetico proveniente dal centro della terra che mi avrebbe donato più talento ma a quanto pare non è successo nulla!

Sono ben accetti consigli per sbloccare la mia situazione di inceppamento.

giovedì 3 novembre 2011

Il Capodanno di Lucca

Roberto Recchioni ha scritto recentemente sul suo blog "Lucca è la manifestazione che, per ogni fumettista, è una specie di incrocio tra il Natale e la guerra del Vietnam."


Oltre al Natale io la vedo anche come il Capodanno dell'anno fumettaro, è un punto di arrivo e allo stesso tempo un punto di partenza.
Almeno, io la vivo in questo modo.
Sono stato 4 giorni alla fiera, e adesso sento il bisogno di fare talmente tante cose che se potessi starei 20 ore al giorno a lavorare.

Entrare in diretto contatto con così tanti fumettisti professionisti è sia un clamoroso intervento a gamba tesa all'autostima sia un pieno di carburante per andare avanti.
Come ogni anno ti ricordi che ci sono migliaia di persone che disegnano cose che tu non sai fare, che hanno uno stile immensamente più figo e personale del tuo e che fanno tavole maledettamente più belle.

Il segreto è trasformare l'intervento in gamba tesa in un fallo a proprio favore.

Il primo giorno agli incontri con gli editor non sono stato preso in considerazione da nessun editore a cui avevo lasciato il portfolio (ok, editori come la Bao incontravano 3 persone ogni 100, ma altri avevano la mano un pò più larga) e mi sono abbastanza demoralizzato.
Il secondo giorno ho deciso che sarei rinato dalle mie ceneri, e non vedevo già l'ora di tornare a casa per mettermi al lavoro.

Workshop con Barbieri: in 10 minuti ha praticamente fatto da zero un'illustrazione

Alcuni piacevoli incontri hanno impreziosito la mia esperienza alla fiera: il seminario con Paolo Barbieri è stato illuminante ("appena torno a casa devo darmi alla pittura digitale"); Marina Iovine  mi ha dato utili consigli sul mercato francese ("appena torno a casa devo fare qualche tavola in stile umoristico e cancellare il gatto da questa tavola"); Ketty FormaggioGiuseppe De Luca sono stati disponibilissimi a dispensare consigli e commenti sul mio portfolio ("appena torno a casa devo modulare di più il tratto e modificare i colori di questa tavola"), abbiamo passato una serata con la piacevole compagnia di Davide CenciniRita Micozzi parlando e spettegolando dei tanti editori e autori con cui hanno avuto a che fare ("appena torno a casa devo fare delle tavole di prova per queste serie"); e Paolo Cossi non si tira mai indietro quando ci sono da raccontare esilaranti aneddoti sulle sue serate all'insegna del vino ("appena torno a casa mi ubriaco").

Il tutto circondato dagli amici della Cyranocomics, con cui non ci si annoia mai.
Grazie mille alle persone che sono passate a salutarmi allo stand e a comprare T-Short!

Insomma, la morale della favola è che voglio passare i prossimi 12 mesi a impegnarmi sul serio, per andare alla prossima Lucca a spaccar culi.

Quanto bella è stata la mostra di Blacksad?